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“Ma il mare non vale una cicca?” a Castiglione della Pescaia

“Ma il mare non vale una cicca?” a Castiglione della Pescaia

Tra le 450 spiagge italiane che hanno aderito alla campagna “Ma il mare non vale una cicca?” promossa dall’associazione Marevivo contro l’abbandono dei mozziconi di sigaretta in spiaggia, ci sono anche quelle del Giglio, Giannutri e le spiagge della costa maremmana di Capalbio, Porto Ercole, Albinia, Talamone, Fonteblanda, Punta Ala e  Castiglione della Pescaia.
A Castiglione a portare avanti la campagna saranno l’Associazione Cormorano, l’Associazione stabilimenti balneari di Punta Ala e con il patrocinio del Comune di Castiglione della Pescaia.
Il primo e il 2 agosto saranno distribuiti ai bagnanti dei posacenere portatili e lavabili – quindi riutilizzabili da tenere sempre con sé per evitare che le nostre spiagge diventino disseminate di mozziconi che poi finiranno in mare.
L’impegno di Castiglione della Pescaia in direzione di una maggior tutela dell’ambiente costiero e marino, però, non si ferma qui: il Comune partecipa infatti attivamente al progetto di tutela del mare e dei suoi abitanti “Pelagos il santuario dei cetacei” teso all’attuazione di politiche per il mantenimento degli standard capaci di favorire la vita dei cetacei in mare.
I numeri della campagna “Ma il mare non vale una cicca?” sono davvero impressionanti: i 1000 volontari impegnati lungo le coste italiane nel primo week end agostano distribuiranno 120.000 posacenere. Nelle edizioni precedenti sono stati distribuiti oltre 600.000 posacenere che hanno permesso di raccogliere quasi 3 milioni di mozziconi che altrimenti sarebbero finiti in mare.

 

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